23 agosto 2007

Roberto Saviano - Gomorra


Mentre tornavo dalla Sicilia dove ero in vacanza ho avuto una splendida sorpresa. Sul traghetto all'interno di un negozio mentre ero alla disperata ricerca di qualcosa da leggere trovo "Gomorra" di Roberto Saviano. Si lo so arrivo tardi. Ne avevo sentito parlare ma non mi era mai capitato a portata di mano. L'ho comprato. E ora sono qui a scrivere di un ragazzo di 28 anni (come me) che ha scritto un libro unico... una discesa negli inferi di Napoli e provincia per guardare in faccia quel fenomeno criminale mondiale che viene definito "camorra", un documento scritto da un ragazzo che si è immerso nella realtà camorristica in incognito e ne ha svelato gli aspetti più oscuri. Condannato a morte dai boss (intenzioni confermate da alcuni pentiti) e quindi messo sotto scorta per volere del ministro Amato (ogni tanto si vede che il cervello funziona) ,disconosciuto dai "genitori" (qui le virgolette sono d'obbligo) questo ragazzo è l'unico che ha le palle di chiamare per nome dal palco de la quattro giorni contro la camorra a Casal di Principi (in provincia di Caserta) i boss del "Sistema": "Iovine, Schiavone, Zagaria, non valete nulla. Loro poggiano la loro potenza sulla vostra paura, se ne devono andare da questa terra"".
La cosa ancor più straordinaria è che con questo suo documento Saviano svela altre questioni collaterali alla camorra. Il coinvolgimento di una multinazionale svizzera nei trasporti che dalla Cina arrivano nel porto di Napoli... lo stretto lagame con il gigante asiatico... la verità che si nasconde dietro le "Grandi Firme Italiane della moda".Saviano descrive questo cancro economico putrido che è parte del nostro paese e che ormai arriva ovunque. Un cancro che fattura 500 milioni di euro al MESE!. Grazie a persone come Roberto rigenero la mia speranza in un futuro migliore...
Io leggo molti fumetti. E'una passione che si è scatenata durante l'adolescenza, forse perchè ho sempre avuto il mito dell'eroe. La prima lezione che ti danno i fumetti (specialmente quelli della Marvel) è che gli eroi sono in mezzo a noi... non hanno superpoteri, non sanno arrampicarsi sui muri nè hanno la pelle verde. Non sono perfetti e commettono errori. Ma hanno un ideale,un coraggio e una determinazione rara. Queste persone però non devono rimanere sole...per quanto ci è possibile dobbiamo fare qualcosa per aiutarle, qualunque cosa. Andare ad una manifestazione e far sentire forte la propriavoce, sottoscrivere una petizione, cambiare il modo di fare acquisti, aprire un blog, partecipare ad un meetup ma sopratutto parlarne in giro. Grazie al tam-tam su internet ed ai blog questo libro è diventato un successo editoriale. E sta creando qualche fastidio.

La voce di un popolo è pericolosa se gonfia d’ira – Eschilo

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