Giorni fa sono riuscito ad aggiudicarmi su ebay (finalmente!) il mitico volume " Il ritorno del Cavaliere Oscuro " di Frank Miller. L'ho letto tutto d'un fiato ed è veramente quel capolavoro del fumetto che molti dicono... Nonostante i tanti anni passati dalla sua prima pubblicazione negli USA (è del 1985) è un albo moderno che affronta temi "adulti" come la guerra, la violenza giovanile, l'uso dei media e l'influenza che questi hanno sulla società, il potere, la giustizia. E poi Lui. Il Batman di Frank Miller è un'eroe che ormai ha tutti contro, oltre a se stesso. Non solo un Joker incredibilmente cattivo (ma indispensabile: l'uno non potrebbe esistere senza l'altro). I nemici veri di Batman sono ben altri e inediti. Il suo lato oscuro che lo tormenta, lo rende vulnerabile e fallibile. L'opinione pubblica. I benpensanti di ogni razza credo e colore, ma anche liberali reduci dalle marce per il Vietnam che protestano contro le gesta del vigilante dalle loro belle case. Un altro nemico è la legge, incarnata da una poliziotta bella e inflessibile...a modo suo. Un altro è la stupidità nei panni di politici grassi, arraffoni e corrotti. In quelli del chiacchericcio degli psicopranosociologi da talk show (vi ricorda niente? Porta a Porta col magico Brunillo?...).Nei panni del Bravo Ragazzone Americano (Superman) tutto Bandiera-Patria-Fede per il "Grande Paese" . Poi i media: i quotidiani, il Time, soprattutto la TV. Sono dappertutto. Onnipresenti. Insomma non vi ricorda proprio niente?.
P.S. la prefazione non poteva che essere del grande Alan Moore !
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